“Elena, scusa, non ho fatto in tempo a farti la foto in salita che eri bella bella, me la rifai?”
Ecco, lei ha risposto in modo eloquente ed entusiasta, ma stavolta ero pronto con la macchina fotografica.
Ed è venuta fuori… una maglietta. Grazie anche all’ingegno e all’opra di quel ragazzaccio di Paolo Bellino.
Bella lì, Elenìn!