La sfida, al Caffè La Cupola, a Varese, si è conclusa. Il racconto vincitore, rigorosamente di 25 parole (ma potevano essere pure meno) è di Francesca Borghi che si è aggiudicata il premio in palio: una penna stilografica Montblanc. Eccolo:
“Le tagliatelle alle triglie della signora gemma costano di più.
Colpa delle banche, dice lei, che pescano solo pesci piccoli.
I grandi continuano a sguazzare.”
Bello, come pure l’iniziativa del Caffè La Cupola, promotore del concorso, che ha raccolto tutti i racconti proposti in un libro, in vendita in questi giorni a Varese, il cui ricavato andrà in beneficenza all’AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Ottima idea quindi, non solo divertente e “culturale” quella promossa da Max Condello e Ale Campi, i due titolari del Caffè letterario La Cupola.
Nei 250 lavori inclusi alcuni sono davvero divertenti, altri più malinconici, tutti da leggere, anche in ordine sparso. Ma io vi propongo il mio. Per gli altri dovrete comprare il libro.
Questo è il mio racconto: “Per strada un giorno. A tre signore: scusi sa, dov’è di là? Proseguono per mano a scoprire. Amore di un dì. Lungo una vita.”
Sì, c’è stato un errore di trascrizione, poco male 🙂
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